Il ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è fondamentale all’interno di qualsiasi azienda, in quanto si occupa di monitorare e garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti sul luogo di lavoro. Per poter svolgere al meglio questo compito, è necessario che il RLS partecipi ad un corso di formazione specifico. Ma quante ore sono previste per questo tipo di corso? Secondo il Decreto Legislativo n. 81/2008, che disciplina la materia della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, il corso di formazione del RLS prevede un’attività formativa della durata minima di 32 ore suddivise in due moduli da 16 ore ciascuno. Il primo modulo si concentra sulla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro, mentre nel secondo si approfondiscono le attività pratiche riguardanti l’individuazione dei rischi, la valutazione delle misure preventive ed i meccanismi organizzativi finalizzati alla gestione delle emergenze. Inoltre, ogni tre anni è previsto un aggiornamento formativo della durata minima di 4 ore. E’ importante sottolineare che tali orari costituiscono solo il minimo obbligatorio stabilito dalla legge: le aziende possono decidere autonomamente se aumentarli o meno a seconda delle esigenze specifiche del proprio settore. In ogni caso, una buona formazione del RLS rappresenta un investimento fondamentale per la sicurezza e la salute dei lavoratori.