La pesca è una delle attività lavorative più rischiose, quindi è essenziale garantire la sicurezza dei lavoratori in questo settore. Per farlo, sono stati introdotti specifici corsi di formazione obbligatori e documenti per la sicurezza sul lavoro. I corsi di formazione obbligatori includono il corso sulla prevenzione incendi, il primo soccorso, il corso sulla sicurezza sui pontili e su barche da pesca. Inoltre, i lavoratori devono frequentare anche un corso specifico sull’uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI), come ad esempio giubbotti salvagente e caschi protettivi. Per quanto riguarda i documenti per la sicurezza sul lavoro, ogni nave da pesca deve avere a bordo un Piano Operativo di Sicurezza (POS) redatto dal datore di lavoro o dal responsabile della navigazione. Il POS contiene le procedure operative relative alla prevenzione degli incidenti a bordo della nave ed alle misure da adottare in caso di emergenza. Inoltre, ogni azienda che opera nel settore della pesca deve possedere un Documento Valutazione Rischi (DVR), che identifica i rischi presenti nell’ambiente lavorativo e definisce le azioni preventive da intraprendere per garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti. Infine, durante l’esercizio dell’attività lavorativa in mare aperto è necessario disporre del libretto sanitario nautico ed essere in possesso dei certificati abilitanti al pilotaggio delle imbarcazioni. In conclusione, questi corsi di formazione obbligatori e documenti per la sicurezza sul lavoro sono essenziali per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori in pesca. È importante che i dipendenti siano adeguatamente formati e che le aziende adottino tutte le misure necessarie per prevenire gli incidenti sul posto di lavoro.