La questione riguardante quali dati non siano considerati personali è complessa e in continua evoluzione. In linea generale, i dati che non sono in grado di identificare una persona specifica non vengono considerati personali. Ad esempio, se un dato è reso anonimo mediante un processo irreversibile che lo rende impossibile da ricondurre a un individuo, allora potrebbe essere considerato non personale. Tuttavia, bisogna fare attenzione: anche i dati aggregati o pseudonimizzati possono ancora essere considerati personali se vi è la possibilità che possano essere utilizzati per identificare una persona. Esistono anche categorie speciali di dati che sono trattate con particolare cautela, come quelli relativi alla salute, all’orientamento sessuale o alle convinzioni religiose. Questi tipi di informazioni sono sempre considerate personali poiché possono avere implicazioni significative sulla privacy e sulle libertà individuali delle persone coinvolte. È fondamentale ricordare che il concetto di “dati personali” può variare a seconda del contesto legale e delle normative vigenti nel paese in cui ci si trova. Pertanto, è importante consultare le leggi locali per comprendere appieno quali tipologie di dati rientrino nella categoria dei “non personali”.